Azienda

iBarzaghi

“Scultori del legno” in Brianza dal 1965.
La Brianza è da sempre considerata uno dei distretti fondamentali nella lavorazione del mobile di qualità e tale specificità è  riconducibile all’alto potenziale creativo del sistema produttivo e alle forti competenze tecnico-professionali presenti sul territorio. Molte sono le aziende attive localmente che si propongono al mercato con un loro marchio di fabbrica, altre sono invece le maestranze a supporto dei grandi nomi del design internazionale che vantano negozi e show room sparsi in tutto il mondo. Una di questa è sicuramente l’azienda iBarzaghi, fondata nel 1965 a Verano Brianza dai fratelli Natale e Mario Barzaghi che hanno sempre supportato, come terzisti, tutte le più grandi imprese che operano nel settore del mobile in Italia. Nata con il nome di M. & N. B., l’Azienda si specializza nella produzione di sedie in massello e solamente negli anni ’90 amplia la sua attività includendo la progettazione e realizzazione di complementi d’arredo come tavoli, tavolini, letti e consolle. Guida oggi la sigla la nuova generazione; Emanuele G. e Lorenzo, figli di Natale, hanno intrapreso un rinnovamento imprenditoriale e fatto il grande passo: presentarsi finalmente come protagonisti creando il marchio iBarzaghi ed una linea di prodotti in noce canaletto, materiale pregiato da sempre considerato un must del mobile di qualità. Forti delle loro competenze nella lavorazione del legno, ma consci del fatto che oggi è fondamentale integrarle con una progettazione di alto livello, si sono accostati all’universo del design, selezionando progettisti in grado di accompagnarli in questo percorso che unisce progettualità a “cultura del fare”.

Il canto della sedia.
Quando una sedia è pronta iBarzaghi la prendono, la guardano e la sbattono per terra. Non c’è da stupirsi, questo è l’unico modo, per il maestro artigiano, di riconoscere se una sedia è ben fatta perché si testa immediatamente la qualità dell’incollaggio.
“La sedia deve cantare”, deve risuonare con un suono secco come se fosse un pezzo unico. L’incollaggio è
una questione di tempo e le moderne aziende che utilizzano tecnologie per velocizzare la fase di incollaggio
rischiano di comprometterne qualità e durata. Dal 1965, la famiglia Barzaghi ha sempre seguito rigorosamente tempi e modalità necessari per realizzare ogni pezzo a regola d’arte. Il tempo viene scandito dalla mano dell’uomo e dalle esigenze del materiale che a sua volta va pazientemente plasmato per assumere nuove forme. Tempo artigianale versus tempistica industriale, due elementi a cui la famiglia Barzaghi non rinuncerà mai e che rappresentano il loro grande patrimonio culturale e fattuale.